Palatini Terme di Salzano
Salzano, è un piccolo comune italiano di 12,955 abitanti della provincia di Venezia, in Veneto; fa parte del comprensorio dei sette comuni del Miranese. Il paese di Sarzano ha origini antiche, infatti, come testimoniano innumerevoli testi classici la città era abitata già in epoca romana. Inizialmente la città era divisa in due villaggi indipendenti con storie e culture parallele. Le due frazioni furono riunite solo nel 1808 dopo la caduta della Serenissima di Venezia. L’abitat di Salzano è quello tipico del Veneto, lunghe distese di campi agricoli e vigneti da cui si ricavano ottimi vini famosi in tutto il mondo. La zona di Salzano inoltre è ricca di monumenti e punti d’interesse storico culturale tra cui la chiesa dedicata a San Bartolomeo costruita nel 1843, in cui sono poste bellissime statue di S. Giovanni Battista e San Bartolomeo entrambi patrono e compatrono della città. A Salzano è presente anche uno dei parchi naturali più belli della regione Veneto, chiamato Parco Romantico, si tratta di un giardino all’inglese di oltre 48.000 metri quadrati caratterizzato dalla presenza di lunghi canali, grote, sentieri e da una fitta e rigogliosa vegetazione. Il parco è stato realizzato nel 1854 per volontà della famiglia Jacur.
Altro elemento di grande prestigio di questa meravigliosa zona sono le Terme di Sarzano che prendono vita dalla Fonte Primavere dalla quale sgorga un’acqua oligominerale alla temperatura di 18.6 gradi.
Offerte Palatini Terme di Salzano
Proprietà delle acque Palatini Terme di Salzano
La preziosa acqua del Palatini è classificata come Acqua Bicarbonato – Alcalino – Terrosa: in essa è prevalentemente disciolto bicarbonato, calcio (31 mg/litro) e magnesio (17 mg/litro).
Per il contenuto di minerali inferiori a 0,2 gr/litro è definita Oligominerale, acqua a basso residuo, pH 7,38/7,42.
Sgorga alla temperatura di 18,6°C,alla sorgente, e si definisce “acqua termale” perché è riconosciuta la sua capacità di condizionare in modo favorevole la salute e i processi biologici, fisiologici e patologici dell’organismo in toto e in ogni suo apparato.
Le cure termali possono essere considerate cure riabilitative, in quanto si rivolgono a patologie e pazienti che necessitano di interventi di recupero della funzione.
Stabilimento Palatini Terme di Salzano
Lo stabilimento Palatini Terme di Salzano è un centro di cure termale di lunga tradizione che ha sede in un caratteristico casale antico tutto circondato da un suggestivo giardino piano di rose e alberi da frutto.
All’interno dello stabilimento Palatini delle Terme di Salzano, sono presenti varie tipologie di cure termali e un percorso bellezza e benessere.
I principali trattamenti offerti dalla struttura sono:
- Balneoterapia
- Fangoterapia
- Idroterapia
- Cure idropiniche
- Cure inalatorie
- Massoterapia
- Fisiochinesiterapia
Inoltre, all’interno del centro è presente un’area apposita in cui si curano patologie specifiche come:
Patologie dell’apparato gastroenterico
Riabilitazione motoria
Mappa e come arrivare a Palatini Terme di Salzano
Ci sono molteplici modi per raggiungere comodamente la località di Bibione e lo stabilimento termale; se si è scelto come mezzo di spostamento l’auto basta prendere l’uscita “Latisana” dell’Autostrada A4 Trieste-Venezia e seguire le indicazioni per Bibione, per recarsi facilmente allo stabilimento.
Se, invece, avete deciso di spostarvi in treno basta prenotare un biglietto sulla linea Venezia-Trieste e scendere alla stazione di Latisana-Lignano-Bibione. Dal parcheggio della stazione sono presenti i bus dell’ATVO che portano direttamente a Bibione centro.
Informazioni utili
Il Palatini Terme di Salzano si trova nella piccola località di Salzano in provincia di Venezia, da cui dista circa trenta chilometri, Treviso e Padova. A Salzano è interessante visitare il complesso costituito dalla Villa Donà del XVII secolo, dalla Filanda e dal parco. All’interno della villa potrete ammirare le bellezze architettoniche dell’edifico e gli affreschi. Interessante inoltre il museo San Pio X (Pio X fu il 257° Papa della chiesa cattolica e divenne arciprete di Salzano nel 1867) con la collezione di parati liturgici, la chiesa di San Bartolomeo con lo splendido campanile alto ben 67 metri, e distante pochi chilometri del santuario di Robegano.