L’Abruzzo è una regione a forte vocazione termale, grazie alla grande quantità di fonti benefiche che vi sgorgano. Sebbene meno conosciute rispetto a molte altre località termali della penisola italiana, questa regione merita una visita soprattutto da parte di quanti hanno bisogno di accedere ai trattamenti terapeutici compresi nella vasta gamma proposta dai 6 stabilimenti presenti.
L’Abruzzo si lascia preferire in ottica termale anche perché è divenuta ormai da diversi anni una delle mete imperdibili del turismo sia balneare che invernale, grazie ad una varietà di scenari naturalistici incredibile concentrata in una regione relativamente piccola e veloce da girare.
Inoltre, la minore risonanza mediatica di questi centri termali consente ai visitatori di godere di un’offerta termale di grande qualità senza la ressa che caratterizza nei periodi di punta le località di cura più famose.
Le località termali più famose dell’Abruzzo: sono Popoli e Caramanico. La stazione termale di Popoli, era nota sin dall’ antichità per la grandissima abbondanza di acque, ed è tutt’oggi famosa per le particolari cure idropiniche che vengono effettuate usando come bibita l’acqua minerale che viene utilizzata anche per l’imbottigliamento e la commercializzazione in tutta Italia.
Caramanico invece è famosa, oltre che per l’elevato numero di fonti termali, anche per la splendida collocazione nel cuore del Parco Naturale della Majella, che sposa il benessere e le virtù terapeutiche delle sorgenti benefiche al pregio naturalistico e panoramico della riserva naturalistica.